Descrizione
Orgoglio dell’arte acetiera Giusti, il “Banda Rossa” rappresentava il regalo personale dello zio Giuseppe agli attuali membri della famiglia. Di grande corpo e spessore, si distingue per una inconfondibile complessità e ricchezza aromatica. Si distinguono tra le altre, note di prugne, ciliegie nere ed una dolce speziatura infusa dagli antichissimi legni nei quali ha soggiornato, che persiste a lungo dopo l’assaggio.
Ingredienti:
Mosto di uva cotto, aceto di vino invecchiato.
Invecchiamento:
In batterie di antiche botticelle risalenti al 1700-1800. Prelievo di una limitata quantità una sola volta l’anno.
I PROFUMI DEL TEMPO
Orgoglio dell’arte acetiera Giusti, il “Banda Rossa” rappresentava il regalo personale dello zio Giuseppe agli attuali membri della famiglia. Di grande corpo e spessore, si distingue per una inconfondibile complessità e ricchezza aromatica. Si distinguono tra le altre, note di prugne, ciliegie nere ed una dolce speziatura infusa dagli antichissimi legni nei quali ha soggiornato, che persiste a lungo dopo l’assaggio.
Ingredienti: Mosto di uva cotto, aceto di vino invecchiato
Invecchiamento: In batterie di antiche botticelle risalenti al 1700-1800. Prelievo di una limitata quantità una sola volta l’anno
Abbinamenti: pasta fresca, risotti, tagliate di carne, formaggi stagionati e gelati
Descrizione
Orgoglio dell’arte acetiera Giusti, il “Banda Rossa” rappresentava il regalo personale dello zio Giuseppe agli attuali membri della famiglia. Di grande corpo e spessore, si distingue per una inconfondibile complessità e ricchezza aromatica. Si distinguono tra le altre, note di prugne, ciliegie nere ed una dolce speziatura infusa dagli antichissimi legni nei quali ha soggiornato, che persiste a lungo dopo l’assaggio.
Ingredienti:
Mosto di uva cotto, aceto di vino invecchiato.
Invecchiamento:
In batterie di antiche botticelle risalenti al 1700-1800. Prelievo di una limitata quantità una sola volta l’anno.
I PROFUMI DEL TEMPO
Orgoglio dell’arte acetiera Giusti, il “Banda Rossa” rappresentava il regalo personale dello zio Giuseppe agli attuali membri della famiglia. Di grande corpo e spessore, si distingue per una inconfondibile complessità e ricchezza aromatica. Si distinguono tra le altre, note di prugne, ciliegie nere ed una dolce speziatura infusa dagli antichissimi legni nei quali ha soggiornato, che persiste a lungo dopo l’assaggio.
Ingredienti: Mosto di uva cotto, aceto di vino invecchiato
Invecchiamento: In batterie di antiche botticelle risalenti al 1700-1800. Prelievo di una limitata quantità una sola volta l’anno
Abbinamenti: pasta fresca, risotti, tagliate di carne, formaggi stagionati e gelati