Una creazione unica che cattura l'essenza delle uve Aglianico dell'area DOC Taburno. Con il suo invecchiamento in legni pregiati, regala sensazioni vellutate al palato con note di amarena e vaniglia in un mix caldo e avvolgente, offrendo un'esperienza gustativa straordinaria.

La metodologia di lavorazione, insieme all'uso di piccole quantità di vinaccia fresca in ogni distillazione, consente alla grappa di catturare appieno gli aromi e i sapori distintivi dell'uva Aglianico da cui proviene. Questa grappa è inimitabile per la complessità del suo bouquet e per la sua naturale morbidezza corporea, ulteriormente esaltata da un invecchiamento di almeno 12 mesi in pregiati legni come il rovere e il ciliegio. Il risultato è una grappa vellutata al palato, arricchita da delicati sentori di amarena e vaniglia, in un mix caldo e avvolgente.

Si consiglia di servirla in calici da grappa, a una temperatura compresa tra 16°C e 18°C. Prima di degustarla, è consigliabile far riposare la grappa nel bicchiere per alcuni minuti; questo permette agli aromi di svilupparsi pienamente e di completare l'esperienza olfattiva e gustativa.

Abbinamento: Ottima da gustare con pasticceria secca o come accompagnamento ideale per dessert a fine pasto.

Storia dell'Etichetta: L'epigrafe di Vibio Adirano, una pietra calcarea risalente al I secolo a.E.V., è stata scoperta nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Questa iscrizione in lingua osca-sannita è stata ritrovata a Pompei, nella Palestra Sannitica nell'area del Foro Triangolare. Questo luogo era un punto d'incontro della Vereiia Pompeiana. La triade degli dei venerati nei templi sanniti era composta da Herkle, Opalis e Victoria, e questi nomi sono diventati l'ispirazione per il nostro prodotto, Grappa Victoria di Falanghina, che incarna la tradizione e la storia di questa antica cultura.